Porto Vecchio

Regione : CITTÀ DI PORTO-VECCHIO

La città di Porto-Vecchio è la 3ª città della Corsica per importanza e certamente la più conosciuta di tutta l’isola.
Inoltre rappresenta la destinazione privilegiata dei vacanzieri.
È situata all’estremo sud dell’isola, tra Bonifacio, punta dell’estremo sud, e Solenzara, città aperta sulla Costa Est.

ALCUNE CIFRE DELLA CITTÀ

Popolazione di Porto-Vecchio : 11 844 abitanti (INSEE 2014)

 

TRASPORTO – COME RAGGIUNGERE PORTO-VECCHIO

La città di Porto-Vecchio dispone di un porto commerciale, creato nel 1974 ed ampliato nel 1994, gestito dalla Camera di commercio e industria di Ajaccio. Si tratta del 3º porto della Corsica, dopo quelli di Bastia ed Ajaccio, in termini di traffico di merci e del 7º per traffico di passeggeri.
Inoltre la città è ben collegata grazie all’aeroporto di Figari, dove Air Corsica, principale compagnia area, opera in partnership con Air France.


STORIA 

Grazie ad alcune scoperte archeologiche e a numerosi siti visitabili, è stato possibile stabilire che Porto Vecchio e la sua regione hanno accolto diverse civilizzazioni del periodo preneolitico.
Pertanto la storia di questa località affonda le sue radici in epoche molto antiche.

Grazie alla sua posizione strategica, la Città Porto-Vecchio attira l’interesse dei genovesi che a più riprese, dal XVI al XVIII secolo, colonizzano la città.
Infatti, l’accesso ad essa risulta estremamente facile e la fertilità del suo entroterra la rende particolarmente ambita per la produzione agricola.

Ma la città di Porto-Vecchio diventa presto un obiettivo per i pirati.
Per fronteggiare questa situazione si decide pertanto di edificare un forte, e così a partire dal 1539 si assiste alla costruzione della cittadella.
Con la città protetta, Porto Vecchio registra il primo afflusso di abitanti, tra cui alcuni genovesi emigrati. Ha così inizio la coltivazione dei terreni dell’entroterra.

Tuttavia, e nonostante la costruzione di torri destinate a rafforzare la protezione della città, gli attacchi barbareschi continuano, la malaria comincia a diffondersi lungo le coste dell’isola e i corsi si battono per le loro terre.
Così, questa prima colonizzazione genovese, delle 3 a cui sarà soggetta Porto Vecchio, si rivela un fallimento.

A partire dal XIX secolo, si assiste ad un primo sviluppo demografico: gli abitanti dei paesi di montagna iniziano a stabilirsi in città.
La cittadella viene pertanto collegata al porto attraverso una strada diretta e le paludi cominciano ad essere bonificate così da permetterne lo sfruttamento come saline.

Tuttavia la costa andrà incontro ad un vero e proprio boom demografico solo dopo la II guerra mondiale, grazie all’arrivo dei pesticidi americani che aiuteranno a sradicare la malaria dal territorio dell’isola.

Attualmente, la città di Porto-Vecchio è più conosciuta per le sue spiagge paradisiache che per la sua storia.

PATRIMONIO CULTURALE 

•Chiesa parrocchiale Saint Jean-Baptiste (XIX)
•Cappella della confraternita Santa Cruci (XVI)
•Rovine della Chiesa Romana Saint Nicolas vicino alla Trinité
•I 5 Bastioni di Porto-Vecchio (XVI) : di Francia; Sant Antonu; del Mulino a vento; del Palazzo; Funtana Vechja
•Rovine della cappella romana “Giesaccia” a Bala
•Il faro della Chiappa (1845)

PECULIARITÀ DELLA CITTÀ DI PORTO-VECCHIO

A Porto Vecchio, soprannominata la «città del sale», potrete scoprire l’antica salina, molto attiva dal 1795 al 1815; essa fu l’unico impianto di tutta l’isola gestito dalla famiglia Rocca Serra.
La salina venne realizzata in fondo al golfo, vicino alla foce del torrente Stabiaccio ed era utilizzata principalmente per la salatura delle strade e la clorazione delle piscine, mentre veniva impiegata molto poco per scopi alimentari. A tutt’oggi non è più in uso.

SPIAGGE DI PORTO-VECCHIO

La città di Porto-Vecchio è orlata da 35 km di spiagge tra le più incantevoli dell’isola, e alcune delle quali sono classificate tra le più belle al mondo !

Ecco le più famose:

Gli alloggi più belli della regione